L’abete di quest’anno è alto 25 metri, pesa 7,2 tonnellate ed è stato donato dalla comunità di Waldmünchen.
La provenienza ha una forte valenza simbolica. Infatti, l'abete è stato piantato 60 anni fa in una foresta situata al confine tra la Baviera e la Repubblica Ceca. Un punto strategico che ha segnato per lungo tempo il confine tra il mondo libero e il comunismo. Un luogo simbolo in cui dopo troppo tempo è stato possibile il consolidamento di valori fondamentali quali la libertà e la democrazia.
La cerimonia di accensione è stata molto sentita da tutti i partecipanti e accompagnata dalle note del "Va' pensiero" di Verdi.
Durante il trasporto, del quale si è occupata l’associazione Trenckfestspiele, l'albero è stato benedetto dal vescovo a Regensburg; seconda tappa, nel centro di Monaco di Baviera per poi arrivare a destinazione, a Roma.
L'albero resterà in Piazza fino al 2 febbraio, giorno della festa di Candelora. Successivamente verrà demolito e, come da tradizione, il legno del tronco verrà utilizzato per realizzare diversi oggetti e giocattoli da donare ai bambini di famiglie indigenti.