Coronavirus a Monaco, Isabella Fiorentino-Wall: "Meno persone si sposteranno, minore sarà il rischio di infezione"

Isabella Fiorentino-Wall


Da giorni ormai non faccio altro che riflettere su quale sia la via giusta da seguire in questa difficile situazione. Le informazioni che ci giungono sono frammentarie, i messaggi ufficiali talvolta contraddittori. 

Per fortuna il nostro sindaco, Dieter Reiter, ha messo in piedi un comitato comunale di crisi che ogni giorno comunica le ultime notizie sulla situazione riguardante l’epidemia e le decisioni prese su muenchen.de. 

Il comune di Monaco in questo momento cerca di verificare in che modo sia possibile venire incontro a tutti quei concittadini che, a causa di eventi disdetti per conseguenza dell’epidemia, vanno incontro a perdite economiche. 

I gabinetti federali e confederati hanno già preso diverse misure: nel caso in cui si sia colpiti da conseguenze della crisi da Covid-19, ci si può rivolgere con qualunque tipo di domande al numero 115, collegato alla centrale cittadina. Date le notizie provenienti dall'Italia, posso ben immaginare che molte delle misure adottate dalla città e dallo Stato Bavarese non siano sufficienti, e di questo mi occuperò personalmente nelle prossime riunioni della commissione salute, ma non arrendiamoci non aspettiamo l’intervento dall’alto prima di modificare il nostro comportamento. 

 Ci sono alcune semplici misure che sicuramente conoscete, di cui ciascuno di noi si può prendere carico e che vale la pena ricordare: restate a casa finché potete, fate home office evitando tutte le attività non necessarie. Meno persone si sposteranno, minore sarà il rischio di infezione. 

Per chiunque mostri avvisaglie di infezione: occorre restare davvero a casa. Si prega i concittadini malati di NON andare dal medico, nemmeno al pronto soccorso, ma prima chiamare il servizio di emergenza (116117) o il medico di famiglia. Per inciso, il medico di famiglia ora può anche concederti un congedo per malattia al telefono. Restiamo uniti e solidali. Covid-19 è più pericoloso per alcune fasce della popolazione che per altre. 

Mettiamo il caso che per qualcuno sia necessario fare la spesa: forse si può prendere in considerazione di prendere qualcosa per il vicino malato di cuore? Con un po’ di coesione sociale possiamo proteggere in modo sicuro i concittadini più deboli. 

Per il momento, continuerò personalmente ad andare al lavoro (a scuola) e al comune, ad esempio Giovedì per consigliare il Comitato sanitario di Monaco su ulteriori misure necessarie alla sicurezza dei monacensi e domenica andrò alle urne....portando con me la mia penna per ragioni igieniche. Certo, prendo ancora alcune semplici misure igieniche per evitare di mettere in pericolo i pazienti ad alto rischio. 

Affido quindi a queste righe il mio appello: fate di tutto per conservarvi in salute, in questo senso vi porgo i miei migliori auguri. Occuparvi di voi stessi in questo momento può essere un buon modo di occuparsi degli altri. 


Isabella Fiorentino-Wall 
 Consigliere del Comune di Monaco e insegnante.
CORONAVIRUS IN GERMANIA
10.3.20
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