Coronavirus a Monaco di Baviera, Lara Galli: "Restiamo a casa per proteggere anche i più deboli"

"Sono perplessa - scrive Lara Galli sul suo profilo Facebook - dal fatto che a Monaco di Baviera si continuino ad organizzare eventi sotto le mille persone e che le scuole elementari siano ancora aperte. Ritegno che debbano essere chiuse, subito, in modo preventivo e non solo quelle in cui é già stato constatato un caso positivo. 

Interessante - aggiunge -  la conferenza del Ministro della salute tedesco e, proprio per evitare mancanza di personale nelle strutture ospedaliere, mi riferisco alla chiusura delle scuole elementari e non degli asili nido o degli asili. 

Sono sicura che in Germania (sicuramente a Monaco) ci sia molta solidarietà e i genitori siano in grado di organizzarsi per stare a turno a casa con i figli. Si tratterebbe di provare per due settimane. 

Farei qualcosa di più incisivo, ora, per limitare la diffusione del virus, prima che i danni (anche economici) aumentino. Infine, ripeto quanto già scritto in un altro post: Restiamo a casa e usciamo solo se necessario e non facciamolo solo per noi, bensì anche, e soprattutto, per proteggere tutte le persone più deboli.

Per quanto riguarda la campagna elettorale- conclude - nonostante sia candidata alle Comunali, da ieri ho disdetto la partecipazione agli eventi ed auspico la votazione solo per posta... indipendentemente dalle eventuali conseguenze (slittamento o scarsa partecipazione)".