Alta velocità, siglato l'accordo tra Ministero degli Esteri e Ferrovie dello Stato: agevolazioni per gli italiani iscritti all'Aire.


 ROMA - È stato siglato il 28 febbraio 2024 l'accordo tra il Ministero degli Esteri e il gruppo Ferrovie dello Stato a beneficio degli italiani iscritti all'Aire, residenti all'estero. 

«E' una bella iniziativa, che noi sosteniamo fortemente, delle Ferrovie dello Stato, che permetterà a tutti gli italiani che sono iscritti all'anagrafe dei residenti all'estero di avere delle agevolazioni per viaggiare in Italia con l'alta velocità»: lo ha annunciato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, alla Farnesina insieme all'ad di Ferrovie Luigi Ferraris. 

«E' un un'idea che agevolerà sicuramente lo sviluppo anche del progetto del Turismo delle radici che è gestito dal Ministero degli Esteri e tutto ciò che possiamo fare per prestare attenzione ai nostri concittadini che vivono nel resto del mondo e per agevolare il loro ritorno. Magari vengono famiglie riducendo il costo, quindi si favorisce il turismo, e secondo me favorire il trasporto ferroviario significa anche ridurre l'inquinamento». 

«Abbiamo una rete di alta velocità importante. Ma c'è la possibilità di utilizzare l'alta velocità e poi utilizzare il resto della rete ferroviaria per raggiungere anche le aree interne che spesso sono sotto-considerate. Con il Turismo delle radici vogliamo dare una bella indicazione in favore della crescita della nostra economia. Pubblicizzeremo questa iniziative in tutte le nostre ambasciate e tutti i nostri consolati», ha concluso. 

LE AGEVOLAZIONI - I cittadini italiani iscritti all’AIRE potranno usufruire fino al 31 dicembre 2024 di particolari offerte con sconti dal 20% all’80% sull’acquisto dei biglietti, promozioni fino al 40% in meno rispetto alla tariffa base per viaggi, sui treni ad alta velocità di gruppi composti da almeno 10 persone, ed estensione dell’acquisto del “Trenitalia Pass”, il biglietto multiviaggio prima disponibile solo per i cittadini non italiani.  
Maggiori informazioni disponibili su FSNews, la testata online del Gruppo Ferrovie dello Stato italiane. 
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29.2.24
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