Elterngeld, Kinderzuschlag e tutti gli aiuti alle famiglie di Monaco di Baviera


Anna Menzer è una giovane donna, moglie, mamma e lavoratrice tedesca, amante della lingua e cultura italiana. 
Vive a Monaco di Baviera insieme alla sua famiglia e ha riassunto per BuongiornoMonaco.com prestazioni, sussidi e sostegni in favore delle famiglie residenti nella capitale bavarese

Indicazioni molto utili per quanti si sono trasferiti o vogliono trasferirsi a Monaco di Baviera insieme alla propria famiglia o sognano di costruirne presto una. 
Grazie Anna. 


Diventare genitori non è molto difficile, esserlo un po' di più.
Per fortuna, esiste qualche aiuto e sostegni che rendono la "nuova" vita un po' più facile.

Una visione d´insieme:

"Mutterschutz/Mutterschaftsgeld"
(tutte le informazioni ufficiali su www.bmfsfj.de)
La tutela della maternità (Mutterschutz) è una "assicurazione speciale" di cui godono le donne in gravidanza, impegnate in un rapporto lavorativo. Tale tutela ha una durata specifica, ovvero sei settimane prima del parto e otto settimane dopo. 
In questo periodo, la donna non può lavorare ma mantiene il suo posto di lavoro (può rientrare al termine della misura di tutela) e continua a percepire lo stesso stipendio.
Questo sostegno finanziario può essere richiesto non solo dalle donne impegnate in un rapporto lavorativo, ma anche da chi possiede un'assicurazione privata o chi percepisce il sussidio di disoccupazione (Arbeitslosengeld II).
Non possono richiederlo solo le donne svolgono un lavoro autonomo o che hanno un'assicurazione per la famiglia.

"Elternzeit"
Trascorso il periodo di Mutterschutz, la mamma ha la possibilità di accedere all'Elternzeit, ovvero il congedo parentale. I lavoratori dipendenti possono dedicarsi al pieno svolgimento dell'attività genitoriale, occupandosi personalmente del proprio figlio, fino al compimento dei 3 anni del bambino. Le condizioni imprescindibili sono: occuparsi ed educare il bambino in prima persona e se si vuole continuare a lavorare, non bisogna superare le 30 ore settimanali. 
Anche in questi 3 anni, il datore di lavoro non potrà licenziare e anzi deve garantire il mantenimento del posto di lavoro.
Anche i papà possono beneficiare di questa agevolazione e goderne congiuntamente o usufruirne in momenti diversi.
Anche i nonni possono richiedere il congedo parentale, nel caso in cui vivano stabilmente nello stesso nucleo familiare e si occupino del nipote.
La domanda per accedere al congedo, deve essere inoltrata al datore di lavoro entro e non oltre le sette settimane precedenti l'inizio dello stesso.

"Elterngeld" 
O indennità parentale, è un sostegno statale riservato ai genitori che vogliono prendersi cura personalmente del proprio figlio per i primi 14 mesi dalla nascita e che, di conseguenza, non possono lavorare a tempo pieno o part-time.
Tale indennità viene riconosciuta anche a chi non aveva un lavoro prima della nascita del bambino.
L'indennità parentale corrisponde al 65-67% dell'ultimo stipendio (netto) percepito e in ogni caso è compreso tra un minimo di 300€ e un massimo di 1800€.  L'indennità, normalmente, viene corrisposta per 12 mensilità  (14 in situazioni specifiche come nelle famiglie monogenitoriali).
La domanda per richiedere l'indennità parentale deve essere fatta sempre per iscritto.

"Betreuungsgeld"
Chi rinuncia ai servizi pubblici per l'infanzia, per occuparsi in maniera esclusiva del proprio bambino, può accedere anche al sussidio per la cura dei figli. Quest'ultimo corrisponde (da agosto 2014) a 150€ mensili, è esentasse e può essere erogato per 22 mesi.

"Kinderzuschlag"
L'assegno familiare è una forma di sostegno economico che spetta ai genitori fino al compimento dei 18 anni di età del proprio figlio o 25 nel caso in cui quest'ultimo svolga un apprendistato o sia iscritto all'università. Gli assegni familiari vengono erogati dalle Familienkasse (servizio predisposto dall'Agenzia del Lavoro) e possono ammontare: per i primi due figli, 192€/mese per ogni figlio, per il terzo 198€, dal terzo in poi la cifra aumenta a 223€.
  
"Kidsgo"
Vi voglio consigliare la rivista "kidsgo" che è disponibile da pediatri, ginecologi, ostetriche o nei centri per le famiglie che si trovano in quasi ogni parte della città.
Include tutte le offerte e tutte le informazioni che sono importanti soprattutto per i giovani genitori. Per esempio, pubblica una lista di tutte le ostetriche vicino casa, i centri di consulenza e informa su corsi di nuoto per bambini, corsi di preparazione alla nascita, gruppi di bambini (anche bilingual), gruppi sportivi o corsi creativi.

I bambini fanno bene - siate coraggiosi!


PER LE FAMIGLIE
19.10.20
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